Questa ricetta l’ho preparata perchè avevo bisogno di giallo. Sì, proprio di quel giallo lucente che hanno i peperoni…. ma forse anche un po’ di quel rosso, bello lucido che hanno la fortuna di avere questi meravigliosi ortaggi. Quella pellicina tanto fastidiosa quando la si vuole togliere, a guardarla da ai peperoni una brillantezza che rinvigorisce!
Questa ricetta è molto simile a quella che si fa in Palestina, o nei paesi arabi utilizzando anche il riso. C’è una vera e propria cultura nel preparare ortaggi ripieni, si chiama mahshi questa modalità tipicamente araba di riempire qualsiasi cosa.
4 peperoni Tagliare la parte alta dei peperoni (la parte vicina al picciolo), lavarli bene all’interno togliendo tutti i semi. Sistemarli quindi in una pirofila da cucina unta con dell’olio e mettere, tra l’uno e l’altro i peperoni verdi lunghi che servono proprio per tenere in piedi gli altri peperoni funzionando da “calzante”. In una ciotola mescolare il burgul con il trito di basilico, prezzemolo e agio, sbriciolare la feta, aggiungere le olive, condire con sale (poco perchè c’è la feta) e pepe e mescolare. Lasciar riposare per qualche minuto e procedere alla farcitura dei peperoni aiutandosi con un cucchiaio.Peperoni ripieni di burgul e feta
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Ingredienti
200 gr di burgul grosso
200 gr di feta
1 barattolo di olive nere senza nocciolo
10 peperoni verdi lunghi e dolci (in funzione di calzante….)
prezzemolo
basilico (tanto)
150 gr di granella di mandorle
erba cipollina
sale, pepe, olioprocedimento
Sciacquare il burgul e lasciarlo in ammollo per 5 minuti.
Frullare con olio il prezzemolo, il basilico e l’aglio.
Aggiungere mezzo picchiere d’acqua nella pirofila e cuocere in forno a 180° per 45 minuti. Dieci minuti prima di toglierli dal forno aggiungere, sopra ciascun peperone la granella di mandorle (se si aggiungere all’inizio della cottura si rischia di farla diventare troppo abbrustolita). Tutti a tavola!